Tour della Namibia
Tour della Namibia
Un viaggio nel silenzio: questa sarà la cifra dominante del nostro viaggio in Namibia.
Andremo alla scoperta di una terra dominata dall’asprezza del deserto (l’origine del nome Namibia deriva dal deserto del Namib, il più antico della terra), che nel corso di milioni di anni ha costretto animali e piante ad attuare straordinarie strategie di sopravvivenza: pensiamo alle fioriture dei kokerboom, gli alberi faretra (una specie di aloe chiamata in questo modo perché i boscimani la usano per costruire le faretre per le loro frecce avvelenate): all’inizio dell’inverno, ossia verso giugno-luglio (siamo nel territorio australe) questi alberi si riempiono di spettacolari fiori gialli che danno nutrimento a diverse specie di uccelli.
Quota adulto in camera/tenda doppia – incluse tasse aeroportuali 3900 €
Quota adulto in camera/tenda singola – incluse tasse aeroportuali 4100 €
dall'11 al 25 Ottobre 2024
Partenza da: Mobiltravel
Tasse aeroportuali: Tasse aeroportuali incluse
Durante il viaggio in Namibia ci saranno giorni in cui abbandoneremo le comodità abituali per dormire in jeep nel deserto: sarà un’esperienza unica svegliarsi per ammirare l’aurora infuocata nel deserto del Kalakari popolato da springbok, sciacalli e struzzi, o percorrere le altissime dune del deserto del Namib. Ci spingeremo fino all’estremo nord, al confine con l’Angola per incontrare il popolo Himba e dormiremo sotto un cielo illuminato solo dalle stelle, in un atmosfera che varierà dal silenzio rotto dai intriti dei cavalli selvaggi del Garub, o reso ancora più denso dalle nebbie della Skeleton Coast (che si formano quando il caldo del deserto incontra le acque fredde dell’oceano).
Il costo del Tour si riferisce alla sistemazione di un adulto in camera doppia incluse le tasse aeroportuali
Ritrovo dei partecipanti in luogo convenuto e trasferimento con mezzo privato ed autista all’aeroporto di Roma Fiumicino. Disbrigo delle operazioni d’imbarco sul volo Ethiopian Airline ET 727 delle ore 23.40 diretto ad Addis Abeba
Arrivo alle ore 07.10 e proseguimento a bordo del volo Ethiopian Airlines ET 835 delle ore 08.35 diretto a Windhoek dove l’arrivo è previsto per le ore 13,20. Disbrigo delle formalità doganali, ritiro del bagaglio ed incontro con il nostro corrispondente per la consegna dei veicoli noleggiati: Jeep con doppia cabina, due tende matrimoniali sul tetto che ci offriranno la possibilità di provare la sensazione straordinaria di essere separati dalla natura selvaggia solo… da una chiusura lampo e conoscere da vicino la ricchezza ed il fascino della natura.
Prima di iniziare il viaggio andremo presso il vicino Marua Mall, dove provvederemo ad acquistare tutto ciò che riterremo necessario per i primi giorni.
Partenza quindi percorrendo l’autostrada B1 che ci condurrà in circa 3hr a Mariental All’arrivo trasferimento all’Anib Lodge o similare. Sistemazione nelle camere riservate
Il pomeriggio potremo fare una camminata (facoltativa) nel deserto La Bush Walk accompagnata da alcuni boscimani locali ( i San ) e la guida, necessaria a tradurre dalla lingua San all’inglese è una passeggiata tranquilla durante la quale si potranno ammirare le lunghe file parallele di dune rosse punteggiate da cespugli si salvia e alberi bassi. Il Kalahari è estremamente arido e soltanto delle specie di animali ormai abituate ad esso, come gli struzzi, i gemsbok e gli springbok possono sopravvivere in grandi quantità. Questo deserto ospita appunto i Boscimani San, famosi per la loro straordinaria abilità nello scovare gli animali e per l’uso tradizionale delle piante medicinali. La cultura boscimana è al centro dello “Story telling”, il racconto di appassionanti storie, legate ai costumi, al culto per gli animali e alla fede verso Dio dei San. E un po’ quello che accade anche durante il “San History Tour”, una sorta di museo all’aria aperta sui Boscimani, un tour del villaggio e della storia dei suoi componenti.
Al termine, rientro in Hotel per la cena ed il pernottamento nelle camere riservate.
Colazione in Hotel e partenza in direzione dell’oceano Atlantico verso una delle mete più ambite della Namibia: il mitico Deserto del Namib: il più antico del mondo che si estende per 400 Km da sud a nord (e circa 120 Km da est a ovest) ed è un vero e proprio “deserto vivente”: dal vicino Oceano Atlantico arriva la fredda corrente antartica del Benguela che, portando una buona dose di umidità, soprattutto notturna, influisce su un ricchissimo sistema di vita inimmaginabile per un deserto all’apparenza così arido: orici, springbok e struzzi sono gli animali più visibili e poi ancora insetti ed uccelli, più raramente rettili; tutti hanno sviluppato mirabili tecniche di sopravvivenza adattando il proprio metabolismo ad un ambiente così estremo.
Arrivati a Sesriem prenderemo possesso delle piazzole dove presso il Sesriem Oshana Camp, dove sosteremo per due notti
Colazione al campo.
Di buon mattino partenza per ammirare queste magnifiche dune di sabbia, le più alte del mondo. (Escursione in 4×4 sulle dune non inclusa).
Ci si addentra in uno scenario fantastico di dune via via sempre più alte, dove I morbidi e caldi colori della sabbia contrastano con un cielo sempre limpidissimo. Oltre alle dune, incredibile lo spettacolo offerto dalla natura, dove una depressione forma ”un miracoloso ” lago, contornato dalle dune (la presenza dell’acqua dipende dalle precipitazioni durante la stagione delle piogge):da qui si raggiunge la Deadvlei, il lago morto, sovrastato dal Big Papa, la più alta duna della zona che ci offrirà un’emozionante scenario di quello che e’ considerato il più bel panorama della Namibia.
L’Oceano di dune rosse del Namib offre una grande varietà di paesaggi, dal rosso vibrante delle dune, alle vaste pianure di ghiaia con le montagne azzurre sullo sfondo.
Nel pomeriggio possibilità’ di approfondire l’esplorazione della zona. Pernottamento al campo di Sesriem
Colazione al campo e partenza per Swakopmund
All’arrivo trasferimenti all’Hotel Swakopmund Sands Hotel o similare e sistemazione nelle camere riservate.
Pomeriggio a disposizione per attività individuali
Si può “scalare” una duna di sabbia o noleggiare un quad per avventurarsi su un parco di dune all’inizio del paese, oppure andare a vedere le saline di Walvis Bay ed i fenicotteri rosa, praticare come surf sulla sabbia, fare escursioni a cavallo, in bici, sorvolare la Skeleton Coast a bordo di Piper o addirittura lanciarsi con il paracadute. Pernottamento in Hotel
Pernottamento e prima colazione in Hotel.
Ritrovo alle 08.15 nella hall dell’Hotel con la ns guida per la partenza dell’escursione dell’intera giornata conpranzo (leggero) incluso. Alle 08,30 salperemo per una crociera di circa 3ore e mezzo che ci permetterà di esplorare la laguna ed ammirarne la sua fauna: foche del Capo, delfini, pellicani, pesci mola mola, e se saremo fortunati balene. Durante la crociera saranno serviti piatti di snack, ostriche fresche e una varietà di bevande.
Al termine della crociera, proseguiremo a bordo di veicolo 4×4 alla volta di Sandwich Harbour. Si tratta di un luogo completamente selvaggio, dove le dune di sabbia alte ed imponenti si tuffano dentro l‟oceano, e a bordo dei veicoli 4×4 e grazie all’esperienza delle guide, percorreremo un tratto di spiaggia dove ci si sente quasi magicamente intrappolati tra i due elementi: il deserto del Namib con i suoi antichi segreti e l‟oceano.
Con un po’ di fortuna , potremo vedere orici, struzzi, antilopi saltanti, gechi, sciacalli, fenicotteri e cormorani. La vista dall’alto delle dune toglie il fiato, e sarà un ricordo indimenticabile che vi porteremo a casa.
Rientro a fine pomeriggio, serata libera e pernottamento in Hotel
Prima colazione in Hotel partenza lungo la C35 in direzione della aria di Twyfelfontein. Una tappa simpatica è rappresentata da Cape Cross che ospita una numerosa colonia di otarie che senza alcun pudore o timidezza amano farsi fotografare dai turisti prima di gettarsi nuovamente nel freddo oceano per continuare la battaglia per la sopravvivenza. A breve distanza incontreremo la famosa “Brand Berg” e, tempo permettendo, sarà possibile visitare il White Lady, un dipinto boscimano.
La regione del Damaraland offre realmente paesaggi di rara bellezza. In questa zona numerosi e diversificati possono essere i luoghi di interesse. Esistono escursioni alla ricerca degli elefanti del deserto, piuttosto che siti dove è possibile osservare le pitture
ed incisioni rupestri di pitture ed incisioni rupestri di Twyfelfontein, che significa “sorgente incerta” e le interessanti formazioni geologiche dell’area come la Burnt Mountain e le Organ Pipes.
Questa sorgente che si trova nella valle dell’Huab, in origine si chiamava Uri – Ais, ovvero “circondata dalle rocce”, ma nel 1947 il colono europeo D. Levin, la ribattezzò con il suo nome attuale, ritenendo che la sua portata di un metro cubo d’acqua al giorno fosse insufficiente a garantire la vita in un ambiente così inospitale, ed ecco il nome Twyfelfontein.
Le opere d’arte rupestre qui presenti non sono pitture, bensì petroglifi, ovvero graffiti eseguiti scolpendo la dura patina superficiale che ricopriva l’arenaria della zona, patina che con il passare del tempo si è riformata proteggendo le incisioni dall’erosione del tempo. Arrivo al Twyfelfontein Lodge, o similare, e sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento in Hotel
Prima colazione in Hotel.
Oggi ci aspetta la giornata forse più lunga dell’intero viaggio. Viaggiando verso nord, si attraversa Palmwag e l’aspro territorio del Damaraland (la terra del popolo Damara), una regione arida e montagnosa di arenarie rossastre.
La zona risalirebbe, secondo i geologi, a più di 150 milioni di anni fa. La popolazione Damara, che hanno qui la loro patria tradizionale, erano minatori, fonditori e commercianti di rame. In seguito si dedicarono ad una economia agricola.
Questa zona è anche la terra degli enigmatici Nama, popolazione negroide discendente dai primi Khoisan della Namibia, per tradizione allevatori di bestiame.
Infine entreremo nella comunità degli Himba, fino ad Opuwo. Presso il supermercato della stazione di Opuwo ci sarà la possibilità di effettuare ulteriori rifornimenti di cibo, bevande e articoli personali. Consigliamo anche di acquistare farina, zucchero, generi alimentari, tabacco o caramelle e di farne omaggio al capo villaggio durante l’escursione al villaggio Himba che si effettuerà il 04 ottobre. Pernottamento in campeggio presso l’Opuwo Country Lodge Campsite
Colazione al campo
Per raggiungere Epupa Falls attraverseremo la regione del Parco Nazionale Mountain Zebra. Questo Aprco è unico nel suo genere perla posizione che ricopre: qui non si vedono i Big Five ma se si è fortunati si possono avvistare la Zebra di Montagna , l’alce, lo gnù nero, il Kudù, l’antilope grigia e l’aquila nera.
Arrivo ad Epupa Falls !
E’ difficile descrivere la turbolenta serie di grosse e piccole cascate chiamate Epupa Falls, che in lingua Herero significa “ acque che cadono”. Qui il fiume Kunene si apre a ventaglio e si getta a valle attraverso una serie di canali paralleli. Il singolo salto più grande, di circa 37 metri, precipita in un crepaccio buio e stretto, come una versione in miniatura delle cascate Victoria. I laghetti situati sopra le cascate, sono delle straordinarie vasche con idromassaggio nelle quali potersi immergere senza la preoccupazione dei coccodrilli, che preferiscono i gorghi e le rapide.
Pernottamento presso l’Epupa Falls Camp sulle sponde del Kunene River, ai confini con l’Angola.
Dopo la colazione, la mattina sarà dedicata alla visite delle cascate e all’incontro con la meravigliosa popolazione degli Himba.
Il Kaokoland è una regione della Namibia, che si differenzia in maniera spiccata rispetto alle altre, oltre che per la sua morfologia, soprattutto per l’interesse e i tesori che ospita.
Quando si parla di tesori, ci si riferisce al patrimonio genetico che proprio questa regione ospita, gruppi etnici di rara bellezza e da scoprire: gli Himba.
Il nord della Namibia ed il sud dell’Angola, divise da un lungo tratto del fiume Kunene, sono le terre in cui vive questo popolo arcaico di allevatori e raccoglitori, gli ultimi “pellerossa” d’Africa.
Il loro nome, letteralmente significa “ coloro che chiedono le cose”, discendono da un gruppo di pastori Herero che nel secolo scorso furono cacciati dai guerrieri Nama, e così fuggirono nell’allora remoto nord-ovest del paese, dove continuarono la loro vita semi nomade allevando principalmente pecore e capre.
Gli Himba continuano a rifuggire dalla modernità, ed è significativo il fatto che neppure i missionari siano mai riusciti a convincere le donne a coprirsi il petto, come invece è avvenuto in altri casi, ed altrove. Tutto ciò ha permesso loro di mantenere l’inconfondibile
abbigliamento: una minigonna con più strati di pelle di capra e in ornamenti costituiti da conchiglie, pelle e ferro rivestito di ocra e fango. Le donne, hanno anche l’usanza di distribuire sui capelli intrecciati e sulla pelle, una sorta di maschera di bellezza, ottenuta mescolando burro, cenere e ocra, che ha lo scopo di mantenerle giovani, nonché al riparo dal sole e dagli insetti.
Le forti tradizioni culturali ed una spiccata adattabilità al territorio consentono a questo fiero e mite popolo di essere da noi ammirato e avvicinato nelle sue peculiari caratteristiche, così come i secoli le hanno tramandate. Non ci sono parole per descrivere l’affascinante incontro con questa popolazione, che lascia sempre senza fiato.
Fondamentale ricordare che sono persone e non “fenomeni da baraccone”, e come ben sappiamo l’uomo non ha prezzo: evitare quindi di pagare in cambio di una fotografia ma omaggiate di quanto acquistato in precedenza
Al termine della visita al villaggio, rientro al campo.
Pomeriggio a disposizione dove sarà possibile dedicarsi al relax o magari provare l’emozione del rafting sul fiume. Pernottamento presso l’Epupa Falls Camp sulle sponde del Kunene River
Colazione al campo e partenza di buon mattino in direzione di Palmwag. All’arrivo trasferimento al Grootberg Lodge e sistemazione nelle camere riservate. Pernottamento.
Colazione al campo e partenza per il Parco Nazionale dell’Etosha, che si estende in una zona pressoché desertica.
Il cuore del parco è un’immensa depressione di terreno argilloso chiamato “l’Etosha Pan” piatta e asciutta per buona parte dell’anno. Dopo il mese di aprile, cessano le piogge, tutto il Pan comincia ad inaridirsi e gli animali intraprendono la ricerca delle pozze d’acqua superstiti.
Si potrà assistere così alle lunghe ed estenuanti marce di carovane di elefanti, di mandrie di gnu e zebre o di antilopi che convergono verso specchi d’acqua spesso molto esigui. A volte l’abbeveraggio assume toni drammatici, quando nei cespugli che circondano le pozze, si nascondono leonesse e leopardi affamati che attendono al varco le loro prede.
Soltanto elefanti, rinoceronti e giraffe vengono lasciati tranquilli, la scarsità dell’acqua rende infatti necessario un curioso rispetto per la gerarchia degli animali che si abbeverano in ordine di importanza: elefanti, predatori, erbivori e per ultimi i volatili.
Pernottamento presso l’Okaukuejo Campsite.
Colazione e pernottamento al campo
Giornata libera per addentrarsi in quello che è sicuramente il Parco Nazionale per eccellenza della Namibia, dove elefanti, rinoceronti, leoni e quant’altro avrete la fortuna di vedere allieteranno la vostra giornata.
Si tratta infatti di una delle prime aree al mondo dedicate alla conservazione naturale, un vero “scrigno” di biodiversità animale e vegetale. Ci troviamo in un area di circa 23 mila Km quadrati (l‟estensione del Piemonte) di cui un terzo è ricoperto dall’arido “pan”, un tempo un vasto lago salato.
L‟Etosha offre agli amanti ed ai curiosi della selvaggia vita animale una sorprendente varietà di avvistamenti: elefanti, giraffe, zebre, gnu, kudu, springbok, impala sono a portata degli occhi e delle macchine fotografiche. Tra i grandi predatori, seppur schivi, si concedono spesso alla vista: leoni, ghepardi e iene; il timido rinoceronte nero e l‟elusivo leopardo (pur entrambi presenti in buona quantità) sono avvistamenti più rari ma che riservano grandi emozioni.
Una nutrita e varia avifauna fa da contorno a questa grande esperienza di osservazione naturale. All’interno del parco si può tranquillamente girare con il proprio veicolo, rispettando limiti di velocità e regole indispensabili per la propria sicurezza.
Colazione al campo.
Partenza all’alba per rientrare Windhoek in tempo utile alla riconsegna dei veicoli e al disbrigo delle operazioni di imbarco sul volo Ethiopian Airlines ET 834 in partenza alle ore 14.30 per Addis Abeba dove l’arrivo è previsto per le ore 21.20
Proseguimento a bordo del volo ET 726 delle ore 00.05 diretto a Roma Fiumicino. Pasti e pernottamento in corso di volo. Arrivo a Roma alle ore 05.35 locali, ritiro dei bagagli e trasferimento con mezzo privato ed autista per il rientro al luogo di origine del viaggio
- Trasferimento per/da Roma Fiumicino con mezzo privato ed autista;
- Voli in economy class con Addis Abeba inclusi due bagagli da 23 kg ed uno a mano da 8 kg;
- 4 notti in Hotel con trattamento di pernottamento e prime colazioni.
- 1 notte in Hotel con trattamento di mezza pensione.
- 7 pernottamenti in campeggio con trattamento di solo pernottamento
- Noleggio Toyota Hilux Double Cab Tents Equipped o Ford Ranger 4×4 Tents Equipped occupata da 4 persone, km illimitati e assicurazioni casco e furto incluse: Super Cover a franchigia zero, Namibian Carbon Tax
- Escursione dell’intera giornata Marine Dune Day a Swakopmund che comprende l’escursione in mare per vedere delfini, leoni marini, uccelli, un piccolo pranzo e l’escursione alle dune di Sandwich Harbour come indicato in programma
- Assicurazione Emergency Evacuation Insurance per il trasporto di emergenza in caso di incidente all’ospedale più vicino con qualsiasi mezzo
- Assicurazione medica non stop ( massimale € 1,000,000,00 a persona )
- Assicurazione bagaglio ( massimale € 750,00 a bagaglio )
- Assicurazione annullamento (massimale € 20,000,00 a persona)
- Accompagnatore dall’Italia per l’intera durata del viaggio
- Tasse aeroportuali
- Ingressi ai Parchi da regolare in loco
- Pasti, bevande, extra di carattere personale e tutto quanto non espressamente indicato alla voce la quota comprende
- Deposito carburante bloccato su carta di credito per ciascuna jeep per NAD 2.500,00 = € 130,00
- Ingressi ai Parchi da regolare in loco
- Pasti, bevande, extra di carattere personale e tutto quanto non espressamente indicato alla voce la quota comprende
- Deposito carburante bloccato su carta di credito per ciascuna jeep per NAD 2.500,00 = € 130,00
Validità delle quote:
Il prezzo del pacchetto turistico è determinato nella conferma. Esso potrà essere variato fino a 21 giorni antecedenti la partenza e soltanto in conseguenza alle variazioni di:
- Costi di trasporto, incluso il costo del carburante.
- Diritti e tasse su alcune tipologie di servizi, quali imposte, tasse di atterraggio, di imbarco o sbarco nei porti e negli aeroporti.
- Tassi di cambio applicati al pacchetto in questione.
- Mancato raggiungimento minimo di partecipanti.
Partecipanti:
Minimo partecipanti 16 – massimo partecipanti 20.
Consigli e specifiche:
Vaccinazioni: non è richiesto alcun tipo di vaccinazioni.
Perché si usano veicoli 4X4?
Perché possono andare dove si vuole! Certamente si vistano posti dove vanno anche altri turisti, ma questi veicoli danno la possibilità di esplorare luoghi dove gli altri non arrivano. Inoltre avete il pieno controllo; se volete stare presso una pozza d’acqua 5 ore e il resto della compagnia non vuole, semplicemente raggiungerete il resto del gruppo lungo la strada. Questa è un’altra cosa che il nostro tour della Namibia può offrire: libertà e individualità.
Al momento della prenotazione prego fornire fotocopia passaporto
Il passaporto deve avere validità residua di 6mesi dalla data di rientro, no è necessario nessun visto per turismo
Per guidare in Namibia è richiesta la patente internazionale
Documenti necessari per l’espatrio per i cittadini italiani:
Il passaporto valido per almeno sei mesi dopo la data prevista per il rientro, con almeno 2 pagine bianche consecutive. Al momento non è richiesto nessun visto per i turisti provenienti dall’Europa, ma fate riferimento alle autorità locali in caso di recenti cambiamenti. All’atto della prenotazione consegnare fotocopia del passaporto per ogni partecipante.
Documenti necessari per guidare per i cittadini italiani
Occorre essere in possesso della patente internazionale.